The weirds and the wilds
THE WEIRDS AND THE WILDS - studio sul Macbeth - nasce da un lavoro di ricerca in cui dialogano diversi codici del teatro, della danza e della musica.
In scena una coppia danzatori/performer e un trio di musicisti danno vita a otto quadri che ripercorrono liberamente gli eventi del Macbeth di Shakespeare.
Il testo shakespeariano è stato sottoposto a un processo di riscrittura e di scarnificazione: alcune brevi sezioni di testo sono recitate in italiano, mentre la forza della parola poetica in lingua originale è affidata al cantato e a un lavoro musicale e ritmico.
In unʼatmosfera sonora industrial e techno noise e in una scenografia essenziale, si muovono, da un lato, il trio di streghe-musicisti, quasi con funzione narrante, laterale allʼazione e i due protagonisti: Mylady e Mylord, una coppia di amanti assassini. Questi ultimi traggono ispirazione, oltre a Macbeth e consorte, dai personaggi di due opere cinematografiche – Natural Born Killers di O. Stone e Badlands di T. Malick – che hanno liberamente reinterpetato le vicende di una famosa coppia di assassini americani, Charles Starkweather e Caril Ann Fugate, che negli anni ʼ50 compirono una serie di omicidi in Nebraska e Wyoming.
Il lavoro nasce dalla necessità di indagare la reale possibilità dellʼerrore in ogni atto di fede, del rischio sempre presente nellʼaccettare pienamente un destino. Un rischio che a volte perverte la vita e la trasforma in qualcosa di contrario a ciò che si è desiderato compiendo il primo passo.
Festival
Festival Giardino delle Esperidi (2017), Campsirago di Colle Brianza (Lecco), Italia
Macao (2017), Milano, Italia _ presentato in forma di studio
The weirds and the wilds
THE WEIRDS AND THE WILDS - studio sul Macbeth - nasce da un lavoro di ricerca in cui dialogano diversi codici del teatro, della danza e della musica.
In scena una coppia danzatori/performer e un trio di musicisti danno vita a otto quadri che ripercorrono liberamente gli eventi del Macbeth di Shakespeare.
Il testo shakespeariano è stato sottoposto a un processo di riscrittura e di scarnificazione: alcune brevi sezioni di testo sono recitate in italiano, mentre la forza della parola poetica in lingua originale è affidata al cantato e a un lavoro musicale e ritmico.
In unʼatmosfera sonora industrial e techno noise e in una scenografia essenziale, si muovono, da un lato, il trio di streghe-musicisti, quasi con funzione narrante, laterale allʼazione e i due protagonisti: Mylady e Mylord, una coppia di amanti assassini. Questi ultimi traggono ispirazione, oltre a Macbeth e consorte, dai personaggi di due opere cinematografiche – Natural Born Killers di O. Stone e Badlands di T. Malick – che hanno liberamente reinterpetato le vicende di una famosa coppia di assassini americani, Charles Starkweather e Caril Ann Fugate, che negli anni ʼ50 compirono una serie di omicidi in Nebraska e Wyoming.
Il lavoro nasce dalla necessità di indagare la reale possibilità dellʼerrore in ogni atto di fede, del rischio sempre presente nellʼaccettare pienamente un destino. Un rischio che a volte perverte la vita e la trasforma in qualcosa di contrario a ciò che si è desiderato compiendo il primo passo.
Festival
Festival Giardino delle Esperidi (2017), Campsirago di Colle Brianza (Lecco), Italia
Macao (2017), Milano, Italia _ presentato in forma di studio